Per mantenere un capello costantemente ordinato, il taglio delle punte andrebbe effettuato ogni 15 giorni. Indubbiamente un impegno sia in termini di tempo che disponibilità. A meno che non si seguano determinati consigli per ottenere lo stesso obiettivo ottimizzando gli sforzi. Ecco come!
Pensa sempre prima alle punte
Le regole da tenere in considerazione non sono molte per mantenere i capelli sani. La prima è molto semplice: se hai delle punte rovinate e non le vuoi tagliare per paura di avere i capelli troppo corti, sappi che le punte continueranno a peggiorare. Perché il capello si “mangia da solo”, nel senso che le punte rovinate andranno a “mordere” la parte dei capelli ancora sana. Un’altra regola è che se i tuoi capelli sono costantemente annodati e fatichi anche solo a spazzolarli, beh allora, è davvero ora di un rinnovo delle punte.
Un taglio giusto è quello che ci vuole
Il taglio aiuta a mantenere la lunghezza dei capelli: tagliare i capelli ti aiuta a mantenere la tua lunghezza in ritenzione. Cioè a mantenere sane le punte dei capelli. Come ho scritto prima, se le punte sono rovinate queste morderanno la parte sana e la parte rovinata può solo che aumentare.
Occhio all’effetto compensazione
Ti sei mai trovata in un momento in cui hai le punte leggermente rovinate e dici a te stessa che i capelli non ti stanno crescendo? Bene, ecco questo è l’effetto di compensazione delle punte rovinate che mangiano letteralmente i tuoi capelli, quindi i tuoi capelli crescono ma le punte rovinate si pappano quello che dovrebbe diventare lunghezza dei capelli.
Attenzione regolare per risultati prolungati
Il modo migliore per mantenerli in forma è di avere una cura regolare, sia a casa che dal tuo professionista della bellezza, ora che hai capito prenota subito il tuo taglio. Il taglio aiuta a dare un aspetto migliore ai capelli Vorrei che imprimessi nei tuoi pensieri una differenza sostanziale che può essere: vista, sentita e la si può toccare con mano, ma che spesso dimentichiamo.